02.12.2016
La chiesa tardogotica con i suoi arredi barocchi rappresenta il cuore della piccola parrocchia di San Giorgio, di cui va giustamente fiera. Oltre alle celebrazioni liturgiche, vi si tiene anche la maggior parte dei concerti dell’offerta musicale di Ernen. Ma, ormai, il tetto della chiesa non è più impermeabile, le sue pareti esterne sono screpolate e il suo interno ha bisogno di intervento radicale di rinfresco.
La chiesa parrocchiale di San Giorgio, situata su un terrazzo al limite settentrionale del paese grigionese di Surcuolm nelle vicinanze di Ilanz, fu consacrata nel 1858 sul luogo di un precedente edificio sacro risalente al 1604. Dopo l’ultimo restauro, eseguito negli anni 1976–1979, sono riscontrabili danni talmente ingenti che un restauro radicale è ormai irrinunciabile e deve essere effettuato il più presto possibile. Prima di poter procedere al restauro interno, bisogna ripulire il tetto e togliere l’umidità dalle mura.
Lo stato del moderno edificio sacro richiede un intervento urgente. Per necessità urgente è già stato risanato ed isolato il tetto dopo che, nel 2013, era stato danneggiato dalla grandine. Allo stesso tempo sono stati rinnovati l’impianto acustico con gli altoparlanti e le campane della chiesa. Il risanamento del tetto è stato finanziato dai parrocchiani. Ma ormai anche il sagrato, l’interno della chiesa, il riscaldamento e le vetrate, come pure la cucina e i servizi igienici del centro parrocchiale devono essere rinnovati. Già due ipoteche pesano pesantemente sulla parrocchia.